Prevenzione del Cyberbullismo: approvata una risoluzione!

Approvata questa mattina in Assemblea legislativa una risoluzione importante sul cyberbullismo di cui sono primo firmatario e che impegna la Giunta a moltiplicare le iniziative di educazione e prevenzione rivolte alla popolazione regionale, a partire dalla fascia adolescenziale che è quella maggiormente a rischio.

Questo il testo:

L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna

Premesso che
- Pochi giorni fa la Germania ha varato la cd. “Legge Facebook”, che sanzionerà fino a 50mln di Euro quei social network con utenza superiore ai 2mln di iscritti che non rimuoveranno entro 24 ore eventuali notizie e contenuti offensivi e discriminatori.
- La norma vuole porre rimedio alla eccessiva lentezza, quando non alla totale latitanza, con cui i gestori di questi colossi della comunicazione intervengono per rimuovere tali inserzioni, spesso adducendo distorte interpretazioni della normativa sul diritto di proprietà e sulla privacy.
- Dal gennaio 2018 essi saranno invece obbligati a presidiare i contenuti pubblicati e, soprattutto, a semplificare le procedure per la denuncia di contenuti offensivi, indicando a tal fine un responsabile a cui potersi facilmente rivolgere.

Rilevato che
- Se, da un lato, la pubblicazione di contenuti offensivi può causare danni morali e materiali anche gravissimi ai soggetti che ne sono vittime, non certo minori sono le conseguenze nefaste sull’opinione pubblica di notizie discriminatorie che fomentano l’odio razziale, come chiaramente dimostra il facile proselitismo che raccolgono le teorie revisioniste prive di presupposti storiografici.
- L’Italia è già intervenuta sul tema affine del cyberbullismo con la Legge 71 del maggio scorso, che fra le altre misure prevede che il minore sopra i 14 anni vittima di cyberbullismo (o il genitore) possa chiedere al gestore del sito internet o del social media o al titolare del trattamento di oscurare, rimuovere o bloccare i contenuti diffusi in rete, ricorrendo eventualmente anche al Garante della Privacy in caso di mancata risposta.
- Quanto al fenomeno più ampio del contrasto all’hate speech, è fermo alla Camera un DDL di iniziativa parlamentare depositato nel novembre scorso (C. 4077) ed anche in ambito UE le Istituzioni stanno lavorando a provvedimenti sul tema, che nel maggio scorso hanno ricevuto un primo parere favorevole dal Consiglio dell’UE.

- Il lavoro della Polizia postale risulta assai rilevante per l'attività del Garante regionale dell'infanzia e dell'adolescenza impegnato per dare piena attuazione ai diritti dei bambini e dei ragazzi, frequenti vittime di reati per i quali l'azione della "Postale" è fondamentale.

Si impegna ed impegna la Giunta

- A moltiplicare le iniziative di educazione e prevenzione rivolte alla popolazione regionale, a partire dalla fascia adolescenziale, maggiormente a rischio.
- A sollevare la questione a livello statale, affinché si giunga rapidamente ad una norma in grado di contrastare efficacemente il fenomeno, imponendo la rimozione celere dei contenuti e sanzioni consistenti ai gestori che non dovessero adempiervi.

- Ad affrontare, nell'ambito delle relazioni con le componenti strutture dello Stato, il tema della presenza, dell'articolazione territoriale e dell'operatività delle diverse specializzazioni della Polizia di Stato nella nostra regione e, fra esse, dell'importantissimo contributo assicurato dalla Polizia postale.